Presentato il progetto definitivo di riqualificazione e messa in sicurezza della Superstrada SS 72 Rimini-San Marino
Il Segretario di Stato per il Territorio, l’Ambiente, l’Agricoltura, la Protezione Civile e i Rapporti con l’AASLP, Stefano Canti ha presentato al Congresso di Stato nella seduta dell’11 aprile il progetto definitivo relativo agli “Interventi di riqualificazione e messa in sicurezza Strada Statale 72 di San Marino”.
Il progetto definitivo redatto da ANAS tiene conto della concertazione tra gli Enti locali coinvolti nell’ambito del tavolo tecnico promosso dall’Assessore alla Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo, Commercio della Regione Emilia Romagna, Dott. Andrea Corsini alla presenza dei Dirigenti dell’ANAS, del Sindaco del Comune di Coriano, dell’Assessore alla Mobilità del Comune di Rimini e della Repubblica di San Marino (rappresentata dal Segretario di Stato per il Territorio), progetto, tra l’altro, già inserito nel Contratto di Programma 2016-2020 rimodulato, stipulato tra ANAS ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano approvato dal CIPE in data 24/07/2019 con Delibera n.36/2019.
L’importo complessivo dell’investimento previsto per il progetto definitivo è stimato circa 21 milioni di euro e per la realizzazione dei lavori si prevede un tempo utile pari a 24 mesi. Il progetto nasce dall’esigenza di migliorare alcune criticità attualmente presenti lungo la S.S. 72 “Superstrada di San Marino” per mettere in sicurezza l’infrastruttura oltre che rendere più fluida la viabilità. Successivamente alla redazione del Progetto Preliminare, nel 2020, ANAS ha svolto diversi approfondimenti tecnici che hanno evidenziato la necessità di inquadrare la SS 72 all’interno di un contesto di rete stradale in cui si caratterizza come appartenente sia alla rete stradale primaria, in quanto svolge una funzione di collegamento internazionale, sia alla rete stradale principale, con medie distanze di spostamento ed una distribuzione del traffico dalla rete primaria (A14 ed SS16) alla rete secondaria e locale. In questo step progettuale, ANAS ha portato avanti una serie di interventi alternativi a quelli del progetto preliminare che tenessero conto dell’analisi, attraverso delle migliorie tecniche.
Il progetto definitivo presentato riguarda una serie di interventi e di opere puntuali, lo studio archeologico, la fattibilità ambientale, lo studio acustico, lo studio geologico e geotecnico, lo studio idrogeologico generale e idraulica degli interventi, gli impianti per i nuovi interventi, il censimento e la risoluzione delle interferenze con i sottoservizi e il piano particellare di esproprio oltre alla cantierizzazione e alla sicurezza.
Gli interventi puntuali che si svilupperanno lungo l’infrastruttura sono in totale 12 e nello specifico: la realizzazione di un nuovo innesto su Via della Gazzella e conseguente rimozione dei semafori e la realizzazione di nuove corsie di uscita e immissione dalla SS 72; la realizzazione di una rotatoria su Via del Gatto; la rettifica e l’allargamento di Via del Gatto (nuova rotatoria al posto dell’impianto semaforico “Pittarosso”); la realizzazione di una rotatoria su Via della Grotta Rossa con rimozione dei semafori; l’allargamento di Via Barattona ed il rifacimento del Ponte su deviatore Ausa; l’innesto su Via della Grotta Rossa con rimozione dei semafori; la realizzazione di una rotatoria su Via Amola con la rimozione dei semafori (nuova rotatoria al posto dell’impianto semaforico “Ex-Ghigi”); la realizzazione di una rotatoria su S.P. 49 con rimozione dell’impianto semaforico (nuova rotatoria al posto del semaforo “Potito’s”); la realizzazione di una rotatoria su Via Pavese (nuova rotatoria al posto del semaforo “Conbipel”); la realizzazione di un nuovo innesto su Via S.Aquilina con la realizzazione di nuove corsie in entrata ed in uscita (direzione San Marino) e la realizzazione di una nuova rotatoria per San Marino (realizzata su richiesta della Segreteria di Stato per il Territorio) per risolvere la manovra di svolta in via Dogana per i veicoli provenienti dalla Repubblica di San Marino che intendono svoltare a sinistra verso “Forno Piastra” e per collegare la SS 72 con la nuova viabilità in corso di realizzazione su Via Fondo Ausa, in territorio sammarinese (nuovo svincolo “San Marino Outlet Experience”). Verranno inoltre rifatti gli strati superficiali del manto stradale dell’intero asse della S.S. 72 e saranno chiusi alcuni accessi diretti alla S.S. 72 ed installati nuovi sistemi di informazione agli utenti.
Stefano Canti (Segretario di Stato per il Territorio, l’Ambiente, l’Agricoltura, la Protezione Civile e i rapporti con AASLP): “Il Congresso di Stato della Repubblica di San Marino con propria deliberazione ha espresso, per quanto di competenza, parere favorevole al progetto definitivo, consentitemi un sentito ringraziamento all’Assessore alla Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio della regione Emilia Romagna ed all’ANAS per aver svolto gli approfondimenti tecnici che hanno portato al progetto definitivo ed in particolare alla realizzazione della rotatoria in prossimità del Confine di Stato con la Repubblica di San Marino”.
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Stefano Canti